Ho letto, però, che del primo libro in italiano non va presa l'edizione che si trova più facilmente in giro. Adesso non ricordo bene qual è quella più corretta, ma ce n'è una (quella che ho letto io) a cui mancano delle cose e altre sono state tradotte così così.
Ah, certo, giusto! Bisogna fare moltissima attenzione a prendere l'edizione tradotta più recentemente (nel 2003) e pubblicato da Corbaccio nel 2004 (e ristampato dalla TEA nel 2005), e assolutamente evitare come la peste "Ovunque nel tempo", la prima nefasta edizione italiana della Sonzogno del 1993. Non solo è tradotta malissimo, ma è anche censurata!

Edit: ho riletto ora che avevi scritto anche tu che mancavano cose

Insomma, il concetto è quello, NO SONZOGNO!
Ho un cruccio che mi affligge: non quanti di vuoi sappiano che mi sono imbarcata in un'avventura a dir poco rischiosa come la lettura della saga di GOT in inglese. Dopo tutto questo preambolo, com'è la Gabaldon in inglese? (se qualcuna di voi l'ha letta)
Io li ho letti tutti in inglese e ho sfogliato il primo in italiano. La traduzione non mi pare oltraggiosa, anzi... però si perde tutto lo scozzese (a volte ho visto che è stato reso con una specie di parlata terra terra, cosa che mi lascia un po' perplessa). Comunque, le parti in inglese "normale" hanno una prosa abbastanza scorrevole, si leggono senza difficoltà; quando parlano gli scozzesi bisogna farci un po' l'abitudine perché la grafia è diversa e usano termini particolari, antiquati, dialettali... ma appunto, basta farci l'abitudine 
Per lo scozzese insomma mi ci abituerei senza problemi. Ma se mi dite che la prosa è scorrevole mi imbarco pure in questa avventura qua grazie mille Mlle!
Non c'è di che, e ne approfitto per farti i miei complimenti anche per aver iniziato Martin in originale
